SERMI 2024-06-03T10:54:25+00:00

SERMI – GUIDA ALLA CERTIFICAZIONE KIWA ITALIA

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1 – Cos’è S.E.R.M.I.

L’art. 61 del Regolamento (UE) n. 2018/858 ha posto a carico dei costruttori dei veicoli la messa a disposizione delle informazioni diagnostiche di bordo del veicolo (OBD) e delle informazioni sulla riparazione e la manutenzione del veicolo (RMI) agli Operatori Indipendenti (OI) e delle Società di Servizi Remoti (RSS).).
A fronte di questa obbligatorietà l’Associazione S.E.R.M.I. (Security related Repair & Maintenance Information – www.wehiclesermi.eu) costituita tra alcune delle federazioni europee dell’aftermarket indipendente (AIRC, CECRA, FIA, FIGIEFA) e la federazione europea dei costruttori auto (ACEA) ha sviluppato uno Schema di Certificazione Ispettivo Proprietario (Scheme for accreditation, approval and authorisation to Access Security- related Repair and Maintenance Information) per l’accesso anonimo, standardizzato e verificato alle informazioni e funzioni diagnostiche legate alla sicurezza del veicolo (immobilizer, sistema di localizzazione GPS, cockpit, ecc.) sui portali tecnici delle case costruttrici (cd pass-thru). Lo Schema Sermi costituirà, quindi, l’unica modalità di accesso alle informazioni e funzioni di cui sopra, attraverso i portali tecnici dei costruttori, a disposizione degli operatori indipendenti.

2 – Cosa si intende per informazioni e funzioni di sicurezza

Si intendono tutte le informazioni e funzioni atte a prevenire il furto del veicolo e alla sua localizzazione. Acluni esempi:

  • Codifica chiavi
  • Informazioni e funzioni relative ai moduli antifurto
  • Informazioni per programmazioni e codifiche centraline antifurto
  • Informazioni e funzioni del sistema immobilizer del veicolo (centralina motore,
    cockpit, cambio automatico, ecc.)

Nota: secondo come è stata progettata la rete software del veicolo, alcune funzioni legate alla sua sicurezza e altre funzioni che non lo sono potrebbero risiedere nella stessa ecu (centralina). In questo caso, la Certificazione Sermi sarà necessaria anche per l’accesso al portale Ford per lo svolgimento di queste ultime funzioni e l’acquisizione delle relative informazioni tecniche. Ad esempio, su Ford C-Max 2017, le funzioni ABS e Immobilizer risiedono sulla stessa ecu, quindi per intervenire sull’ABS, di per sé non organo legato alla sicurezza del veicolo nel senso inteso da SERMI, occorrerà comunque rispettare la procedura SERMI.

3 – Lo Schema di Certificazione (Ispettiva) SERMI

Con il Regolamento delegato (UE) n. 2021/1244 viene sancita la procedura di approvazione e autorizzazione degli operatori indipendenti (c.d. IO) e dipendenti dell’officina (o altro operatore aftermarket), ai fini dell’accesso alle funzioni di sicurezza dei veicoli.

Lo schema di Certificazione Ispettivo SERMI prevede che per l’acquisizione delle informazioni tecniche relative alla sicurezza dei veicoli, attraverso i portali delle case auto, sia necessaria una preventiva certificazione che fornisca all’Operatore Indipendente (IO) e al Fornitore di Servizi Remoti (RSS), e ai loro dipendenti, un’approvazione (per l’azienda) e un’autorizzazione (per il suo dipendente). Il dipendente sarà autorizzato ad accedere all’RMI solo se anche la sua società di appartenenza è stata approvata.

Tale certificazione avviene su base documentale (presentando i documenti di seguito indicati) e viene rilasciata a fronte di esito positivo della valutazione dei documenti della/e azienda (OI/RSS) e dei rispettivi dipendenti. L’approvazione dell’OI/RSS e l’autorizzazione dei dipendenti sono concesse per un periodo di 60 mesi a decorrere dalla data di rilascio dei relativi certificati ispettivi e vengono confermate successivamente attraverso visite ispettive effettuate in loco dall’organismo accreditato (C.A.B.).

Nota: a norma del REG UE 2021/1244 che istituisce lo Schema Sermi, non possono essere certificati, o se lo sono, decadono certificazione, tutti gli operatori indipendenti che svolgono attività di alterazione o manomissione dei sistemi di controllo delle emissioni del veicolo. Rientrano in questa casistica anche le rimappature della centralina motore.

Devono essere certificati gli operatori indipendenti che abbiano necessità di accedere in pass-thru alle informazioni e funzioni di sicurezza del veicolo.
Devono altresì certificarsi società che erogano servizi diagnostici e di programmazione a distanza (cd diagnosi remota). In tal caso, per l’accesso alle informazioni “Sermi” occorrerà che siano certificati sia il provider dei servizi che l’operatore che ne fruisce.

4 – Le credenziali di accesso ai portali delle case auto

Il C.A.B. accreditato, rilascia opportune credenziali personali di accesso alla sezione “Sermi” dei portali delle case auto. Senza tali credenziali, non si potranno acquisire le informazioni tecniche, né svolgere le funzioni diagnostiche, relative alla sicurezza del veicolo.

Le credenziali sono le stesse per i portali di tutti i costruttori auto.

Le credenziali assumono la forma di un certificato digitale contenente un PIN che dovrà essere utilizzato per l’accesso ai portali delle case auto.
Il certificato digitale potrà essere salvato sul proprio smart phone (wallet o altro)

5 – Gli enti di Certificazione in Italia

Lo Schema Sermi prevede, in coerenza con il Regolamento delegato (UE) n. 2021/1244, che la valutazione di conformità avvenga attraverso i C.A.B. (Conformity Assessment Body) Accreditati (Organismi di Ispezione di Tipo A in accordo alla ISO/IEC 17020)
Alla data odierna il C.A.B. accreditato è Kiwa (Kiwa.com ) che può operare in Italia
( tramite procedura di accreditamento SERMI Cross Country) per il tramite di KIWA ITALIA SPA (in collaborazione con la quale è stato redatto il presente documento per la parte correlata alle attività certificative)

6 – Tempistiche

L’acquisto del servizio di certificazione ispettiva SERMI, è oggi già possibile accedendo al portale B2B di Kiwa Italia, seguendo procedure e indicazioni che seguono.
Si prevede che i portali delle case auto passeranno allo schema Sermi, e quindi saranno necessarie le relative credenziali di accesso, a partire da settembre 2024 (tale data non è stata ancora ufficializzata).

7 – I documenti necessari per la Valutazione e il Rilascio della Certificazione SERMI

Per l’azienda da certificare (approvare):

  1. Documento comprovante l’iscrizione al registro delle imprese della Camera di commercio con codice ATECO pertinente all’attività/settore di riferimento ( Visura Camerale ordinaria)
  2. Documento comprovante la legittimità dell’azienda (Visura Camerale Ordinaria) e del legale rappresentante (carta di identità).
  3. Assicurazione per responsabilità civile dell’azienda con copertura minimo di 1.000.000,00€ per i danni alle persone e di 500.000,00€ per i danni alle cose (limiti inderogabili e tassativi);
  4. Email aziendale (se unica) o email personale e numero di telefono del dipendente da autorizzare (meglio se cellulare)
  5. Certificato del Casellario Giudiziale del legale rappresentante
  6. Dichiarazione, tramite spunta della relativa casella sul portale Kiwa Servizio Sermi, relativa allo svolgimento di attività legali della Società oggetto di approvazione.
  7. Dichiarazione, tramite spunta della relativa casella sul portale Kiwa Servizio Sermi, di non effettuazione di alcun lavoro relativo alle emissioni del veicolo (elaborazione/chiptuning)
  8. Dichiarazione digitale, tramite spunta della relativa casella sul portale Kiwa Servizio Sermi, da parte del rappresentante legale, che attesta la conformità dell’azienda ai requisiti procedurali.

Per il dipendente da certificare (autorizzare):

  1. Passaporto o Carta di Identità del dipendente;
  2. Certificato del Casellario Giudiziale del dipendente rilasciato da meno di 6 mesi;
  3. Documento comprovante il rapporto di lavoro (es.copia contratto di lavoro/copia della busta paga)
  4. Dichiarazione, tramite spunta della relativa casella sul portale Kiwa Servizio Sermi, che al dipendente non è mai stato revocato un Certificato SERMI/li>
  5. Dichiarazione, tramite spunta della relativa casella sul portale Kiwa Servizio Sermi, sull’esistenza di un contratto di lavoro tra il dipendente e il datore di lavoro/li>
  6. Dichiarazione, tramite spunta della relativa casella portale Kiwa Servizio che il dipendente ha più di due anni di esperienza come meccanico automobilistico o possiede almeno il Diploma di Livello 2 come Tecnico automobilistico./li>

Nota: L’Associazione S.E.R.M.I. sta ancora stilando un cosiddetto “elenco delle parti soggette a sanzioni” (sanctioned interpretation list). È possibile che uno o più dei requisiti menzionati in precedenza vengano modificati.

Certificato del Casellario Giudiziale

E’ rilasciato dall’Ufficio Locale del casellario presso ogni Procura della repubblica e contiene indicazioni sui provvedimenti in materia penale, civile e amministrativa ( ad es. i provvedimenti penali di condanna definitivi e relativi all’esecuzione penale, alla capacità della persona: interdizione giudiziale, inabilitazione, interdizione legale, amministrazione di sostegno, relativi ai fallimenti (fino al 1 gennaio 2008), di espulsione e i ricorsi avverso questi).

La richiesta va presentata dall’interessato, o da persona da lui delegata, muniti di documento di riconoscimento in corso di validità, utilizzando l’apposito modello presente presso ogni ufficio.

Il certificato può essere richiesto anche online al link:

https://certificaticasellario.giustizia.it/sac/prenotacertificato

Per la prenotazione occorre scegliere l’ufficio presso cui si andrà a ritirare il certificato, compilare ed inoltrare on line la richiesta di prenotazione.

Compiuta la prenotazione, si riceve un messaggio di conferma al proprio indirizzo e-mail, che contiene il numero di prenotazione.

Alla e-mail sono allegati i moduli compilati per la richiesta del certificato / visura e quello dell’eventuale delega.

Una volta effettuata la prenotazione occorre recarsi allo sportello per il ritiro (personalmente o tramite persona delegata) consegnando il modulo, debitamente firmato, predisposto automaticamente dal sistema (o il numero della prenotazione assegnato dal servizio).

Il certificato sarà consegnato previo pagamento dei relativi diritti, bollo e/o diritti di urgenza.

Ciascun certificato ha un costo di € 3,92 per diritti di certificato, € 16 per bollo, oltre ulteriori € 3,92 in caso di richiesta con urgenza.

8 – Obblighi successivi al rilascio della Certificazione

Obblighi dell’azienda successivi all’ottenimento della Certificazione:

  • Fornire informazioni di contatto
  • Indicare sedi aziendali dove vengono svolte attività correlate a SERMI
  • Assunzione di un dipendente in possesso della certificazione SERMI entro 3 giorni
    lavorativi dalla cessazione del precedente rapporto di lavoro.
  • Cessazione dell’azienda
  • Registrazione di qualsiasi attività RMI relativa alla sicurezza nell’apposito registro (v.
    sotto)
  • Segnalazione di qualsiasi violazione o abuso da parte di dipendenti autorizzati nei
    confronti di agenzie correlate se riferita a RMI relativa alla sicurezza
  • Garanzia che i dipendenti autorizzati facciano uso esclusivamente della loro
    certificazione SERMI personale
  • Garanzia che i dipendenti siano formati per prestare lavori di riparazione nella
    manutenzione automobilistica, nella riprogrammazione e nelle mansioni di sicurezza
  • Richiesta di un’ispezione in loco sei mesi prima della scadenza del periodo di
    certificazione per il rinnovo
  • Ispezione in loco una tantum non programmata di tutte le sedi SERMI specificate
    durante la tua richiesta.

Obblighi del dipendente successivi all’ottenimento della certificazione:

  • Registrarsi al portale RMI (portale tecnico) del produttore del veicolo
  • Accedere alla sezione RMI (portale tecnico) relativa alla sicurezza, predisposta dal
    costruttore in conformità alla norma EN ISO 18541:2104.
  • Assicurare che tutte le informazioni RMI relative alla sicurezza, ottenute dal
    produttore del veicolo, non vengano conservate oltre il periodo necessario ai fini
    operativi per cui sono state richieste
  • Comunicare al datore di lavoro quando il certificato digitale non è più necessario
  • Non condividere il token software, il certificato digitale e il pin. Il certificato è personale.
  • Essere responsabile del corretto utilizzo del token e del pin personale
  • Comunicare al datore di lavoro l’eventuale perdita o uso non autorizzato del certificato
    entro 24 ore
  • Comunicare alle autorità competenti se altri dipendenti stanno esercitando attività
    illegittime non conformi allo schema SERMI
  • Verificare l’identità, l’identificativo del veicolo e le credenziali dei clienti durante il
    lavoro.

Modalità per la registrazione delle attività RMI relative alla sicurezza

Il registro può essere gestito liberamente su qualsiasi supporto e con qualsiasi modalità. L’importante è che sia ispezionabile a richiesta.

Come minimo, il Il registro deve contenere almeno le seguenti informazioni:

  • Identificazione del cliente: è idoneo qualsiasi documento valido ad attestare l’identità del cliente (CdI, Passaporto, Patente). Si consiglia di conservare copia (cartacea o digitale) del documento
  • Nome e cognome o nome dell’azienda e della persona di contatto
  • Carta d’identità/passaporto/numero di patente
  • Indirizzo
  • Numero di telefono
  • Identificazione del veicolo: marca, modello, versione, targa, VIN. Si consiglia di conservare copia cartacea o digitale della carta di circolazione.
  • Prova dell’incarico ottenuto da parte del cliente: documento con il quale il cliente attesta l’assegnazione dell’incarico di manutenzione o riparazione all’autoriparatore. Si suggerisce di utilizzare e conservare il modulo di accettazione, debitamente compilato e firmato dal cliente.

9 – I costi per la certificazione quinquennale di KIWA ITALIA

I costi che seguono sono aggiornati a Maggio 2024 e indicati nel portale B2B Kiwa. Si faccia sempre riferimento al portale per eventuali future variazioni.

a) Costo Rilascio Certificazione (OI/RSS azienda +1 Dipendente)
Il costo totale, relativo alle attività per rilascio Certificazione SERMI è pari a € 750,00 e comprende le seguenti voci:

  1. Analisi documentale per valutazione rilascio approvazione all’ Operatore Indipendente (OI) o Fornitore di Servizi Remoti (RSS) – (entità legale)
  2. Analisi documentale per valutazione rilascio autorizzazione di 1 Dipendente dell’Operatore Indipendente (OIe) o di 1 Dipendente del Fornitore di Servizi Remoti (RSSe)
  3. Licenza per l’Operatore Indipendente (OI) o licenza per Fornitore di Servizi Remoti (RSS)
  4. Licenzaper1Dipendentedell’OperatoreIndipendente(OIe)odelFornitorediServizi Remoti (RSSe)

b) Costo Richiesta di rilascio certificazione/autorizzazione dipendenti (OI/RSS) aggiuntivi:
Eventuali richieste di certificazione/autorizzazione di dipendenti di OI/RSS aggiuntivi hanno il costo di € 204,00 cadauno.

Questi costi vengono sostenuti al momento dell’acquisto del Servizio di rilascio certificazione SERMI nel portale B2B Kiwa, e non sono assoggettati ad IVA in quanto fatturati dall’estero.

c) Costo Ispezione in loco senza preavviso (obbligatoria per mantenimento certificati)
Il costo totale relativo alla Ispezione (senza preavviso) in loco è pari a € 595,00.

d) Costo Ispezione in loco su richiesta dell’azienda da effettuarsi, entro 6 mesi dalla scadenza (solo nel caso di intenzione rinnovo certificato )
Il costo totale relativo alla Ispezione in loco su richiesta è pari a € 595,00.

Il costo di ogni Ispezione in loco può essere soggetto a variazioni e viene fatturato al momento della visita.

10 – Lo sconto Kiwa per il “Network ADIRA”

Kiwa Italia ha inteso riservare agli operatori che fanno riferimento al “network ADIRA” uno sconto sui soli costi di rilascio certificato (esclusi i costi delle visite ispettive) del 10%.

Per ottenere tale vantaggio, occorrerà inserire il relativo codice sconto nel portale B2B Kiwa Italia all’atto dell’acquisto dei servizi. Lo sconto ha come scadenza il 31/12/2024.

Il codice sconto sarà comunicato da ADIRA in via riservata con apposito documento ai seguenti soggetti:

  • I soci ADIRA e gli autoriparatori appartenenti ai network gestiti dai soci ADIRA;
  • I soci CNA AUTORIPARAZIONE
  • ADPA – Teknè Consulting
  • I soci CONFARTIGIANATO AUTORIPARAZIONE

KIWA, in accordo con ADIRA, verificherà l’applicabilità dello sconto richiesto.

Il codice sconto potrà essere richiesto anche a KIWA scrivendo all’indirizzo email ispezioni@kiwacermet.it e allegando il documento ADIRA

Esempio 1: Autoriparatore / Fornitore di Servizi Remoti con 1 sede e 1 dipendente (titolare o dipendente)

  • Costo servizio rilascio certificato per l’azienda e 1 dipendente (da sostenere all’atto del rilascio): 750,00€
  • Sconto del 10% ADIRA: -75,00€
  • Costo della Ispezione non programmata (obbligatoria per mantenimento): 595,00€
  • Costo della Ispezione su richiesta del Cliente (facoltativa – valida anche ai fini del rinnovo): 595,00€
  • Costo totale con azienda intenzionata a rinnovare certificato (imponibile): 1.865,00€

Esempio 2: Autoriparatore / Fornitore di Servizi Remoti con 1 sede e 3 dipendenti (titolare o dipendente)

  • Costo servizio rilascio certificato per l’azienda e 1 collaboratore (da sostenere all’atto
    del rilascio): 750,00€
  • Costo servizio di certificazione/autorizzazione di 2 dipendenti aggiuntivi: 408,00€
  • Costo della Ispezione non programmata (obbligatoria per mantenimento): 595,00€
  • Sconto del 10% ADIRA: -115,80€
  • Costo della Ispezione non programmata (obbligatoria per mantenimento): 595,00€
  • Costo della Ispezione su richiesta del Cliente (facoltativa – valida anche ai fini del rinnovo): 595,00€
  • Costo totale con azienda intenzionata a rinnovare certificato con 3
    dipendenti (imponibile): 2.232,20€

Richiedi il codice sconto ADIRA



11 – Procedura di registrazione della fattura estera

  • Prima di effettuare l’acquisto senza l’applicazione dell’Iva e quindi in regime di “reverse charge”, è necessario assicurarsi che sia Kiwa Olanda che l’acquirente italiano siano iscritti al VIES. Per la consultazione, accedere al link https://ec.europa.eu/taxation_customs/vies/#/vat-validation e inserire partita IVA e il paese di origine
  • Chiedere quindi al fornitore l’emissione della fattura senza iva in regime di Reverse Charge
  • Ricevuta la fattura di acquisto cartacea la stessa va registrata “integrando” quindi aggiungendo l’iva al 22% e generando contemporaneamente un autofattura nel registro delle vendite.
  • Entro il 15 del mese successivo al ricevimento della fattura è necessario inviare allo SDI il file XML della autofattura con codice documento TD17

12 – Acquisto dei servizi SERMI sul portale KIWA

  1. Accedere al portale SERMI sul sito Kiwa: clicca qui
  2. Scegliere l’opzione che interessa:
    • Autoriparatore: Certificazione SERMI per Operatore Indipendente (OI) e un dipendente (IOe)
    • Fornitore di servizi remoti: Certificazione SERMI per Fornitore di Servizi Remoti (RSS) e un dipendente (RSSe)
    • Eventualmente, accedere alla sezione “Di quale Certificazione SERMI ho bisogno?” nel caso in cui non si avesse chiara l’opzione da scegliere

13 – Acquisto dei servizi SERMI per l’Autoriparatore

  1. Accedere, sul portale SERMI alla sezione “Certificazione SERMI per Operatore Indipendente (OI) e un dipendente (IOe)”: clicca qui
  2. Cliccaresulpulsante“Aggiungialcarrello”
  3. Se si vogliono certificare altri dipendenti, cliccare su Continua gli acquisti
  4. Accedere alla pagina Certificazione SERMI per ogni dipendente aggiuntivo degli
    Operatori Autonomi e aggiungere al carrello: clicca qui
  5. Se si possiede un codice sconto, inserirlo cliccando su “Hai un codice sconto?” dal carrello
  6. Ripetere la procedura per quanti altri dipendenti si vogliono accreditare.

14 – Acquisto dei servizi SERMI per il Fornitore di Servizi Remoti

  1. Accedere, sul portale SERMI alla sezione “Certificazione SERMI per Fornitore di Servizi Remoti (RSS) e un dipendente (RSSe)”: clicca qui
  2. Cliccare sul pulsante “Aggiungi al carrello”
  3. Se si vogliono certificare altri dipendenti, cliccare su Continua gli acquisti
  4. Accedere alla pagina Certificazione SERMI per ogni dipendente aggiuntivo dei Fornitori di Servizi Remoti e aggiungere al carrello: clicca qui
  5. Se si possiede un codice sconto, inserirlo cliccando su “Hai un codice sconto?” dal carrello
  6. Ripetere la procedura per quanti altri dipendenti si vogliono accreditare.

Nota: le visite ispettive non saranno acquistate inizialmente, ma verranno fatturate al
momento della loro effettuazione (v. sopra).

15 – Domande Frequenti e video

16 – Contatti e info

Informazioni e sconti KIWA ITALIA: ispezioni@kiwacermet.it

17 – Sigle e abbreviazioni

  • OI: Operatore Indipendente (es.: Autoriparatore)
  • RSS: Fornitore di Servizi Remoti (Diagnosi Remota, ecc.)
  • OIe: Dipendente di Operatore Indipendente (es.: il dipendente dell’autoriparatore)
  • RSSe: Dipendente del Fornitore di Servizi Remoti
  • C.A.B.: Conformity Assessment Body (l’ente certificatore. Qui, KIWA)
  • OBD: On Board Diagnostic – le info tecniche acquisibili dalla rete sw del veicolo
    tramite la relativa porta
  • RMI: (Vehicle) Repair and Maintenance Information – le informazioni per la
    riparazione e manutenzione del veicolo acquisibili tramite il portale tecnico del costruttore
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